Setsuka gaiden

Xianghua Chai

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view post Posted on 8/1/2013, 12:22

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Xianghua Chai



Xianghua Chai
Nome originale Chai Shanfa
Soprannome Flower in the breeze
1ª app. in Soul Calibur
Ultima app. in Soul Calibur IV

Voce orig. Wendee Lee (Soul Calibur I, II, III, IV) (Xiangua per una breve durata in Soul Calibur I viene doppiata da Diane Holmby doppiatrice di Sophitia in SC3/4)
Sesso Femmina
Etnia Cina
Luogo di nascita Pechino, Cina
Data di nascita 2 aprile 1571

Parenti

Padre/Kong Xiuqiang, Defunto secondo la madre Madre/Chai Xiangfei, deceduta Figlia/Leixia Figlio/Leixin

Biografia

Soul Calibur
• Età: 16
• Storia: Gli antentati di Xianghua, la famiglia Chai, hanno allevato uomini e donne guerrieri servitori della Cina per molte generazioni. La famiglia Chai è nato da una dinastia di un generale dell'impero Ming. La donna che sarebbe diventata la madre Xianghua, Xiangfei, fu inviata al prestigioso Tempio di Ling-Sheng Su per imparare l'arte della scherma. Lei venne diligentemente addestrata e divenne estremamente abile con il Tai Chi Jian, superando molti dei monaci al tempio. A seguito del superamento di suo padre, Xiangfei ebbe una storia d'amore proibita con un monaco del tempio, Kong Xiuqiang, pensato per essere il candidato più importanti per l'erede del personale Santo bastone, Kali-Yuga. Non fino alla nascita illegittima della loro prima figlia, Xianglian, che reso noto il loro amore agli altri monaci. I monaci furono molto severi in materia delle disposizioni del tempio e Xianglian fu presa dai genitori per il suo secondo compleanno. Xiangfei divenne troppo triste per rimanere al tempio. Han Dongxiu, un fratello giurato di entrambi Xiuqiang e Xiangfei, esortò Xiuqiang a partire con lei e mettere su famiglia con la sua amante, ma Xiuqiang rifiutò, e Xiangfei convenne che fu una scelta giusta. Ma come un addio definitivo, Dongxiu donò a Xiuqiang il Krita-Yuga per darlo alla sua amante, per servire come una promessa il giorno in cui i due si fossero incontrati di nuovo uno.
Xiuqiang non seppe però, che quando Xiangfei lasciò il tempio, era incinta di un secondo figlio. Lei segretamente tornò alla sua patria, e fu accolta nella casa Chai. Lì, divenne un soldato della Guardia Imperiale della dinastia Ming. Mesi dopo, diede alla luce la sua seconda figlia, Xianghua, ma non rivelò alla ragazza nulla circa il padre o del suo lignaggio. Nel frattempo, al tempio si resero conto che il Krita-Yuga mancava, e scopriorono che Xiuqiang lo aveva rubato. Fu esiliato dal tempio, ma Xianglian rimase lì per essere addestrata come un orfano. Xiuqiang poi scoprì la sorte di Xiangfei, ma la famiglia Chai chiese di lasciarla sola, per il bene della sua formazione e perché lei sarebbe stata più felice nella sua ignoranza. Intanto, quando i monaci del tempio vennero da Xiangfei, alla ricerca della spada mancante, tutto quelli che trovarono era una giovane (Xianghua) con un malconcio Tai Chi Jian, e rimandarono la ricerca a più tardi. Xiuqiang solo capì che la Jian di Xianghua per quanto malconcia era in realtà il Krita-Yuga sotto mentite spoglie.
Col passare del tempo, Xianghua aveva imparato a usare il Jian altrettanto bene come la madre, quando Xiangfei morì qualche tempo dopo il decimo compleanno di Xianghua. Sei anni dopo, Xianghua divenne un membro della Guardia Imperiale.
L'imperatore della dinastia Ming era desideroso di impossessarsi della "Spada degli Eroi" e perciò mandò validi guerrieri fuori dalla Cina per impadronirsene. Persa la pazienza per il lungo tempo passato senza ricevere notizie, egli mandò i membri della sua Guardia Imperiale per aiutare l'avanzamento della ricerca più rapidamente. Le guardie viaggiato con il pretesto di una troupe in viaggio d'opera, con Xianghua ad essere l'attrazione principale, in modo da non sollevare il sospetto della loro vere motivazioni. Mentre si preparava per il suo cammino, ricordò le parole in punto di morte di sua madre: lei era nata per completare un compito importante e che lei doveva percorrere la sua strada con un futuro incerto. Col Tai Chi Jian ricordo di sua madre , Xianghua decise di partire da sola. Nel suo viaggio, incontrò un membro del Tempio di Ling-Sheng Su in Cina, Kilik, e un pirata giapponese del Regno di Ryukyu, Maxi. Rivelata da Kilik la natura maligna della spada accettò l'aiuto di entrambi nel loro cammino di distruggere la lama del male, non sapendo per tutto il tempo che la sua a lungo perso sorella, Xianglian, era stato ucciso da Kilik, consumato da una rabbia incontrollabile la notte dell' Evil Seed.
Sempre con l'aiuto di Kilik e Maxi, Xianghua fece irruzione al Castello di Ostrheinsburg. Maxi sconfisse la guardia del castello, Astaroth, sparendo subito dopo. Kilik e Xianghua insieme uccisero le orde di nemici e raggiunseroo Soul Edge. Kilik usò il suo Kali-Yuga per sconfiggere Nightmare, ma subito dopo, i combattenti vennero tirati in un vuoto etereo in cui apparse Inferno. La battaglia prima aveva lasciato Kilik troppo stanco per combattere ma Xianghua al ricordo di sua madre ridestò la sua Krita-Yga nella sua vera forma: la spada sacra Soul Calibur. Dopo una dura lotta, Xianghua sconfisse il suo avversario col potere protettivo della Soul Calibur. Come il vuoto iniziò a crollare, Xianghua portò Kilik fuori di esso, anche se dovette lasciare la spada ricordo di sua madre alle spalle.

Soul Calibur II
• Età: 20
• Storia:Dopo aver distrutto la spada che era stato inviata a trovare dall'imperatore, un uomo misterioso(Edge Master) si avvicinò a lei e la premiò con uno Jian anonimo(il No Name) in cambio del grande gesto che aveva fatto. Una volta tornata, Xianghua cadde in disgrazia presso l'imperatore a causa della sua incapacità di trovare Soul Edge. Fu spogliata del suo rango e fu riassegnata ad una posizione servile. Xianghua mantenne però il suo ruolo nella distruzione di Soul Edge in segreto. Quattro anni più tardi, la raggiunse la sua notizia che l'imperatore aveva attaccato Xiwei (l'odierna Xi'an), che era stato al centro del governo del territorio occidentale della dinastia Ming. L'imperatore riteneva che gli abitranti della fortezza nascondessero Soul Edge da lui, e quando le guardie della fortezza vennero uccise dai suoi inviati a dispetto della sua ostinazione cieca, ordinò che città e i suoi cittadini venissero distrutti in maniera sommaria, sotto la giustificazione pubblica di una rivolta. Quando il castello cadde e la spada non venne trovata, l'imperatore convocò Xianghua nel suo torpore e le chiese di indagare per le rovine, dato che la sua esperienza poteva essere utile per localizzare la spada tra le macerie. Xianghua scoperto la verità dietro l'attacco di Ming da delle spie. Se lei credeva che aveva distrutto Soul Edge, la sua indagine le provò contrario, dei frammenti di essa si vociferava esistessero in questo luogo. Se quella storia fosse stata vera, Xianghua aveva bisogno di trovare tutti i frammenti e di distruggerli. Fece così un secondo viaggio da sola, convinta che questo era un peso che doveva sopportare, dal momento che non era riuscita a distruggere la Soul Edge completamente la prima volta.

Soul Calibur III
• Età: 20
• Storia: Durante la sua avventura, Xianghua si riunì nuovamente con Kilik. Mentre il loro viaggio continuava, i due si imbatterono nell' "uomo con la falce" (Zasalamel), che voleva eliminare le persone che avevano il potenziale per distruggere la Soul Edge. Zasalamel attaccò e sconfisse Kilik. In seguito, Xianghua portò un Kilik gravemente ferito Kilik nella sua casa, dove sentì che Kilik avrebbe avuto un pieno recupero. Dopo aver lasciato una lettera per Kilik, se ne andò, cercando un vecchio generale che Edge Master aveva contattato per lei perché la allenasse. Dopo l'allenamento con il vecchio generale, le competenze di Xianghua migliorarono notevolmente. Tuttavia, non importa quanto provasse, la ragazza non riusciva a scrollarsi di dosso una sensazione opprimente di inadeguatezza a causa della sua incapacità di aiutare Kilik. Si disse di non avere paura nel magro tentativo di auto-convincersi. Il vecchio generale notò la sua ansia e le fornì allora dei saggi consigli
Xianghua cominciò ad addestrare la sua mente. Piuttosto che diventare debole, sarebbe stata più facile consentire al suo cuore di filtrare sia il bene che il male. Dopo mesi di allenamento, si sentiva che era pronto e detto addio al generale, cominciò il suo viaggio di nuovo. Così lasciò il tempio per combattere da sola.

Soul Calibur IV
• Età: 20
• Storia:Mentre viaggiava ad ovest sulla Via della Seta, Xianghua rincontrò Kilik. In seguito, i due viaggiarono in India per trovare Maxi. Tuttavia, egli non si unì a loro. Xianghua era preoccupata che egli fosse alla ricerca di Soul Edge, così da poter avere la sua vendetta su Astaroth. Doveva fermarlo.
Nel frattempo, Xianghua non aveva idea di che tipo di sentimenti Kilik aveva per lei. Ma i suoi sentimenti per lui erano chiari. Tuttavia, non poteva chiedergli di quei sentimenti. Dovevano distruggere la Soul Edge. Perché se non l'avessero distrutta correttamente l'ultima volta, un sacco di calamità sarebbero accadute sul mondo. Ma era deciso che questa volta, potesse eliminare la spada male.
Quando vide una meteora in direzione ovest, sapeva che la battaglia finale stava arrivando.

Armi

Krita Yuga (Soul Calibur) Nessun Nome (da Soul Calibur 2 in poi, Jian, spada cinese).

da Wikipedia

Xianghua Chai



Immagini

Screenshot Xianghua SC II
Costume Xianghua SCII
Costume Xianghua SCIII
Costume2 Xianghua SCIII
CG Xianghua SCIII
Costume Xianghua SCIV
Xianghua vs Mitsurugi
Screenshot Xianghua SC II
 
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view post Posted on 11/1/2013, 23:55

❦ fяαgιℓє ωιитєя fℓσωєя

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Inutile dire che è la mia preferita fra le ragazze di Soul Calibur, tralasciando il fatto che sia cinese, mi piace la sua personalità spesso sorridente, ed il legame d'amicizia con Kilik e Maxi.
Odio profondo per il fatto che l'abbiano tolta dal cast per rimpiazzarla con una figlia, e secondo la storia di SCV ha pure un figlio e un marito, mentre fino a SCIV hanno fatto credere che Kilik e lei erano più che amici. Questi cambi drastici di trame dei singoli personaggi le ho sempre detestate.
Comunque ho sempre trovato comoda la sua tecnica di combattimento e l'ho spesso utilizzata in SC II, III e IV. La spada è una fra le armi che preferisco oltre all'arco.
 
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view post Posted on 13/1/2013, 10:34

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Ho utilizzato più volte la sua abilità di spada per i personaggi creabili, specie in SC III perché ha dei buoni attacchi e come personaggio non mi dispiace. Di Xiangua mi piace molto l'abbigliamento e anche questo l'ho usato per i personaggi creabili; quanto alla storia del personaggio quoto anch'io l'inamissibilità della sua variazione e l'eliminazione stessa di Xianghua. Quoto il fatto che Xianghua e Kilik avrebbero dovuto avere una storia personale insieme e sarebbero stati una bella coppia, mentre il marito e figlia potevano essere evitati, specie la figlia che è diventata la sua sostituta . Anche Xianghua poteva restare nel novero dei personaggi di SC e trovo sgradevole la sua sostituzione, perché metterci un clone non serve proprio a niente, anzi, può essere negativa perché chi si è affezionato ad un personaggio vuole ritrovare "quel personaggio", non qualcuno che ci somigli. Sono accettabili modifiche che migliorano ed arricchiscono la personalità oppure le abilità del personaggio, ma un cambio radicale è inopportuno.
A tale proposito proporrei, piuttosto, il mantenimento dei personaggi originali e l'aggiunta di personaggi nuovi per ogni capitolo di SC, mentre abolirei la creazione dei personaggi personalizzabili e metterei la personalizzazione su quelli base. Lo so, sembra tanto un ragionamento in stile Koei ma io dico che funziona; tanto per dire un'altra cosa: io non ho acquistato SC V e non lo farò, mi hanno tolto Setsuka e a Nerola hanno tolto Yung Seong.
 
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